Un evento da ricordare: L'elezione del papa Martino V Colonna
L’11 novembre 1417 il Conclave, straordinariamente convocato durante il Concilio di Costanza, esaltava al sommo pontificato l’allora cardinale (laico) Oddone Colonna col nome di papa Martino V.
Oddone Colonna, in realtà, benché fosse stato creato cardinale dal papa Innocenzo VII, cui succedette il papa Gregorio XII (al cui conclave, nel 1406, lo stesso Oddone aveva partecipato), non riconosceva alcuna legittimità al papa Correr (che egli stesso aveva votato!), ritenendolo quindi un antipapa, un illegittimo. Al contrario, riteneva quale legittimo pontefice l’antipapa Giovanni XXIII Cossa eletto durante il concilio di Pisa nel 1410.
Perché vale la pena ricordarsi di questo papa del XV sec.? Perché egli fu eletto da un conclave sostanzialmente “irregolare”, in quanto sedevano cardinali sia di nomina papale (e quindi legittimi) sia anche pseudo-cardinali, cioè porporati nominati dai due antipapi. Eppure, benché in questo conclave sedessero cardinali legittimi e pseudo-cardinali, da quest’assise fu espressa l’elezione di un papa legittimo.
Ad essere precisi, su 23 partecipanti al conclave, i cardinali legittimi erano soltanto 9; gli altri erano tutti di nomina antipapale e quindi pseudo-cardinali.
Questi ultimi, è vero, furono confermati e legittimati dal papa Martino V una volta eletto.
In particolare, il 26 giugno 1418, papa Martino ricevette la sottomissione dei cardinali nominati dall’antipapa (un vero antipapa) Benedetto XIII. A febbraio 1419, poi, ricevette la sottomissione di Baldassarre Cossa (l’antipapa Giovanni XXIII).
Ma, attenzione, si tratta di sottomissioni e conferme ex post, non ex ante l’elezione. Questo dovrebbe dirci molto sull’attuale frangente storico ed a non preoccuparci più di tanto se nel prossimo conclave dovessero sedere cardinali di nomina benedettiana e cardinali di nomina bergogliana, ritenuti – secondo una certa visione – come illegittimi. Alla fine, gli uni e gli altri esprimeranno sempre un papa legittimo. Ecco perché la petizione proposta da alcuni e che sta riscuotendo un certo consenso sui social è del tutto risibile, perché essa si fonda su una prospettiva, non di fede, ma guardando alla Chiesa come fosse un parlamento secolare e dimenticando la Provvidenza di Dio, che non può lasciar sola la SUA Sposa.
Augustinus Hipponensis